L’agopuntura è una tecnica diagnostica e terapeutica fra le più antiche della storia della medicina. Si svolge come trattamento delle patologie dell’organismo stimolando con aghi punti specifici del corpo, seguendo circuiti interni energetici che vengono chiamati meridiani.
L’agopuntura si adatta alle esigenze del singolo paziente, tramite un trattamento personalizzato. Infatti è fondamentale una visita medica approfondita, prima di iniziare la terapia.
Di base una seduta di agopuntura è efficace se sfrutta un minimo di tre aghi.
Quali disturbi può curare l’agopuntura?
- Disturbi psicologici: ansia, attacchi di panico, insonnia, depressioni minori;
- Disturbi neurologici: cefalee;
- Disturbi osteoarticolari: cervicalgie, lombalgie, tunnel carpale, epicondiliti, patologie della spalla, dolori al ginocchio, problemi alla caviglia, tendiniti, fasciti plantari, pubalgie;
- Disturbi reumatici: fibromialgie, artriti;
- Disturbi internistici: es. gastriti, coliti, asma bronchiale, acufeni;
- Disturbi endocrinologici: patologie della tiroide
- Disturbi ginecologici: es. dismenoree, dolori mestruali;
- Disturbi da dipendenza: fumo di sigaretta;
- Disturbi della sessualità maschile e femminile;
L’ inserimento dell’ago non causa generalmente dolore. Provoca, al contrario, al paziente una sensazione di relax e detensione muscolare. Alcuni punti in particolare, molto pochi, producono una minima sensazione di puntura che poi rapidamente svanisce avendo inserito l’ago. Si usano solo aghi monouso. Finita la seduta, gli aghi, rimossi, non possono essere riutilizzati nemmeno sullo stesso paziente. La lunghezza degli aghi è variabile, a seconda dell’area da trattare e della patologia del paziente.
L’ago non contiene nessun farmaco. La sua azione è legata solamente al tipo di materiale di cui lo stesso è costituito ed al tipo di punti trattati nel singolo paziente.
L’agopuntura non interferisce negativamente con i comuni farmaci utilizzati dai pazienti. Nella maggior parte dei casi, anzi, ne amplifica l’effetto terapeutico.
Spesso, nei casi di dolore acuto e di grande entità si associa l’agopuntura con la riflessologia e la riflessoterapia Queste metodiche, in associazione con l’agopuntura, forniscono un effetto antidolorifico immediato.
Protocolli
Medicina Fisica
Durata seduta
20 min.
Controindicazioni
• Presenza di neoplasie;
• Infezione locale sul punto da trattare;
• Gravi coagulopatie;
• Condizioni varie da rilevare in sede di visita.
Indicazioni
• Dolore cronico;
• Dolore muscoloscheletrico;
• Disturbi gastrointestinali;
• Disturbi neurologici;
• Ansia e depressione;
• Disturbi del sonno;
• Controllo del peso;
• Dipendenze.