Cos’è la visita Psicologica?
La visita psicologica consiste in un colloquio durante il quale lo psicologo o la psicologa, in un clima di ascolto non giudicante, affronta insieme al paziente le problematiche che lo hanno portato a richiedere la visita e formula un piano di cura. Lo psicologo può aiutare la persona anche a chiarire meglio il proprio problema ponendogli delle domande sulla sua vita personale (lavoro, famiglia, vita sentimentale, stato di salute) a cui il paziente può rispondere liberamente.
A cosa serve?
La visita psicologica serve ad individuare le problematiche che portano il paziente a vivere una condizione di sofferenza o di disagio. Tramite una valutazione anamnestica lo psicologo può orientare il paziente ad un percorso di sostegno adeguato.
Il primo colloquio serve a chiarificare e riformulare la domanda di cura del paziente, valutare le aspettative che il paziente ha rispetto al trattamento, definendo obiettivi terapeutici a breve e lungo termine. Un colloquio psicologico, non ha scopo diagnostico di per sé, ma è volto all’instaurare una relazione d’aiuto con il paziente.
Come si svolge?
Il dialogo a due è lo strumento principale del colloquio psicologico. Il paziente spiegherà le motivazioni che lo hanno portato a richiedere un intervento e il terapeuta formulerà alcune domande che faciliteranno l’inquadramento del problema.
Dott.ssa
Loredana Assunta Franzè
Psicologa
Dott.ssa
Francesca Iemma
Psicologa - Esperta in Neuropsicologia
Durata Visita
50 min.
Indicazioni
La visita psicologica è opportuna in quelle situazioni in cui proviamo forte sofferenza emotiva, magari da lungo tempo e in conseguenza della quale fatichiamo poi nella quotidianità. Può essere d’aiuto ad affrontare eventi traumatici o stressanti ma anche momenti importanti della vita che portano a dei cambiamenti. Una visita psicologia è inoltre indicata per i pazienti che hanno difficoltà ad interagire con gli altri, che provano tristezza o apatia o faticano a superare un evento passato.